Chi non dubita non cubita


martedì 6 dicembre 2011

INCREDIBILE! MARIO MONTI HA RISPOSTO ALLA MIA LETTERA


In data 15 novembre 2011, ben prima del varo della sua manovra economica, ho indirizzato a Mario Monti una lettera, questa:
http://lombradeldubbio.blogspot.com/2011/11/letterina-mario-monti.html
Ricevo oggi una risposta, che orgogliosamente pubblico qui di seguito.



Caro Greco,
rispondo alla Sua lettera davvero molto gradita con la quale Lei mi rivolge alcune esortazioni di cui per le mie sofferte decisioni ho tenuto ampiamente conto.
Mi sono infatti ispirato al Suo illuminante blog per individuare e stabilire le linee guida della mia azione governativa.


Innanzitutto voglio ringraziarLa per il Suo apprezzamento, a cui tenevo particolarmente. E' stato troppo buono nel Suo sviscerato amore per la categoria dei professori, nonché per quella dei tecnici, di cui indegnamente faccio parte. 
Grazie, grazie infinite.
Alla Sua domanda sulla mia povertà, ebbene sì, rispondo affermativamente. Io sono nato povero, sono sempre stato povero e sono attualmente molto povero. Mangio alla Caritas.
Che vuole? A me il denaro non fa alcun effetto.
Preferisco trombare. Gratis, possibilmente.

E adesso entriamo nel merito delle Sue pregiate sollecitazioni, che sono state per me una vera Bibbia del Premier.
Lei mi ha chiesto di colpire duro i ricchi e di lasciare in pace i poveri: ebbene, l'ho fatto. Anzi, sono andato più in là: ho aumentato le pensioni più basse e salvaguardata la loro indicizzazione. 
Era quell'arpia dell'Elsa che voleva bloccarle e non adeguarle al costo della vita. Mi ha fatto tanto piangere, sa? E dire che l'ho voluta io come ministra.
Ma ho tenuto duro, e così l'ho pure accontentata, ma in altro modo. Anche perché, modestamente, ce l'ho lungo così.




Altra Sua richiesta, caro Signor Greco, era, giustamente, l'abolizione di tutte le tasse di possesso. Ebbene, Le comunico che l'ho ascoltata: ho cancellato in un sol colpo il bollo auto, il canone Rai e, soprattutto, non ho ripristinato l'ICI sulla prima casa. Contagiato dal Suo entusiasmo, anzi, sono andato oltre: ho abolito l'ICI su ogni immobile e l'ho applicata solo al Vaticano, stabilendo donazioni dei ricchi ai poveri delle loro ville, auto, barche e jet privati. Inoltre ho abbassato l'IVA di 10 punti, dimezzato il costo dei carburanti e azzerato quello delle assicurazioni.
Contento? Spero di sì. Alla Sua approvazione tengo veramente molto.


Le comunico altresì di aver assunto come consulente per le pari opportunità il signor Alvaro Vitali, come da Lei suggerito. Ciò ha portato alla determinazione del provvedimento in assoluto più importante preso dal mio governo: più fica per tutti.
Riapriremo i casini e liberalizzeremo la corrada. Sì, insomma, la passera.


Sicuro di aver lavorato bene nel solco delle Sue geniali direttive e dei Suoi illuminati consigli, e assicurandoLe che m'impegnerò al massimo per migliorare il mio scadente italiano prendendo il Suo magniloquente blog a modello, deferentemente La saluto con un forte W LA TOPA!


Prof. Mario M'onti.


P.S. - Pelosa.




... M'onti? Mah... sarà lui? 
Comunque m'onta parecchio.


Gianni Greco